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Storia Smart Roadster by Dott. Andrea Carli

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La Smart Roadster : "Un Genio Incompreso"
 

GENESI, SVILUPPO ... CADUTA:

La smart roadster ebbe una fase di sviluppo molto veloce. Dal prototipo, presentato nel 1999 al "Salone dell'Auto" di Francoforte, si passò allo sviluppo ed alla fase di "testing" negli anni 2000-2001.
La presentazione ufficiale avvenne al Salone dell'Auto di Parigi alla fine del 2002. La produzione ebbe inizio a fine 2002 presso la nuova sede di Hambach, in Francia (vicino al confine con la Germania); tale sede fu costruita dalla Smart Gmbh (divisione della Daimler-Chrysler, ora solo Gruppo Daimler) esclusivamente per la realizzazione dei modelli smart roadster e roadster coupé: la componentistica scelta fu comunque quella Mercedes Benz, inclusa la parte elettrica e meccanica.
A differenza di quanto molti credono, la smart roadster è nata da subito in 2 versioni: la roadster e la roadster-coupé. La coupé si differenzia dalla roadster esclusivamente grazie ad un cristallo posteriore che prolunga la silouette dei montanti laterali, consentendo di avere un bagagliaio posteriore di litraggio nettamente superiore.
Dal prototipo agli esemplari definitivi le differenze sono numerose, a partire dalla minore "eccentricità" delle linee, dai cerchi di minore diametro e dai colori della carrozzeria, meno appariscenti. In ogni caso, il design della smart roadster era (e rimane) molto "futuristico", nonostante alcune linee riprendano quelle di auto spider anni '60.
La messa in commercio avvenne nell'Aprile 2003. Due modelli: roadster e roadster coupé; due versioni: 61 CV e 82 CV; tre allestimenti: pulse (valido solo per l'Italia), passion e passion leather (che si differenzia dal secondo solamente nell'avere in aggiunta i sedili in pelle riscaldabili). I prezzi di lancio furono alti, ma non spropositati: il segmento era quello delle sportive (pure !), non derivate da esistenti modelli "stradali" (come la "mini" della BMW); tuttavia la mancanza di una rete di vendita capillare, la non-conoscenza da parte di molti concessionari Mercedes Benz (dato che prevalentemente solo gli Smart Center ne avevano in esposizione alcuni modelli e/o versioni) e la particolarità del design (spesso accostato ad un "giocattolo", come forme !), compromisero fin da subito le vendite.
Alla fine del 2003 vennero cambiate le dotazioni di serie: softop, cerchi da 16", clima e servo-sterzo divennero di serie sui modelli coupé da 82 CV con allestimento "passion". La presentazione dei cataloghi per i MY2004 (Model Year 2004) si ebbe a fine Agosto 2004; tuttavia le grosse giacenze di esemplari MY2003 presso molti Smart Center e la diffusa "campagna di sconti" per "liberarsi" degli esemplari invenduti, "dissuasero" molte persone dall'ordinare i nuovi modelli: io, tramite la Mercedes Benz, andai contro-tendenza (Settembre 2004).
Nell'Aprile 2004, per attirare maggiormente l'attenzione sui modelli roadster, la Daimler-Chrysler mise in commercio un ulteriore versione: la Brabus da 101 CV, disponibile sia roadster che roadster coupé. Oltre al "body kit" sviluppato dalla Brabus, già usato per la versione "Bluewave" (2003), l'auto venne potenziata sostituendo alcune parti del motore (sia in aspirazione che in scarico) con altre più performanti; cerchi da 17", intercooler aria-acqua, scarico con doppia uscita centrale ed interni in pelle completavano la dotazione "full optional" (ad eccezione del "computer di bordo", del "cruise control" e del "sensore luce/pioggia").
Le versioni Brabus tuttavia non migliorarono la situazione commerciale, soprattutto per il prezzo di vendita, troppo elevato: quasi 5.000 euro in più per la versione coupé, rispetto alla corrispettiva 82 CV con allestimento "passion leather".
Gli sforzi della Casa Madre si concentrarono allora nello sviluppare la rete vendita, assegnando il marchio Smart anche ai Concessionari Mercedes Benz; nonostante la capillarità dell'assistenza, ora collegata alle officine Mercedes Benz, i modelli roadster rimasero relegati agli Smart Center sia per le problematiche più gravi, sia per tutta la parte di aggiornamenti rilasciati periodicamente dalla Smart Gmbh stessa.
Il 2005 vide la cessazione della produzione dei modelli da 61 CV ed 82 CV; venne fatto un restyling delle versioni Brabus, denominate "Xclusive", caratterizzate da: paraurti e modanature dei fari in tinta con i body panels, nuove finiture in alluminio per il rivestimento (in pelle) degli interni, "starter button" sul pomello del cambio, bracciolo centrale in pelle, nuove pedaliere sportive; il look complessivo subì un netto miglioramento.
Sempre nel 2005 per "esaurire" gli stock di produzione vennero realizzate delle edizioni limitate per i principali mercati esteri, Inghilterra e Germania: si ebbero così le versioni "Racing Edition" (con sedili in alcantara e body panels in colore "Rosso Corsa"), la "Ultimate Edition" (con allestimento Brabus e pannelli in tinta), la "Finale Edition" (con cerchi "runline" da 17", starter button e pannelli in tinta), la "Brabus Finale Edition" (che aveva in più della "standard edition", il motore Brabus ed il body kit estetico Brabus, eccetto le minigonne).
Insomma, la fine produzione fu preceduta da una "babele" di versioni, spesso disponibili solo per un particolare paese/nazione. Dopo la fine della produzione, avvenuta il 31 Novembre 2005, la Smart Gmbh decise di "celebrare" l'uscita di scena della smart roadster producendo in serie limitata la "Collector's Edition" (visibile nella settima fotografia di questa pagina): un vero gioiello, disponibile solo nei Concessionari tedeschi in versione roadster e roadster coupé, al prezzo di 30.000 €.
Tutto era finito: la produzione cessata, il deficit aumentato, le aspettative disattese, lo stabilimento inutilizzato. Un auto che doveva essere il "new deal" nel settore "spider e coupé" aveva esalato l'ultimo respiro prima ancora di poter vedere una "nuova versione".
Era davvero finita ?
No, non era finita. Proprio dal "fallimento" della roadster, pubblicizzato su tutte le testate giornalistiche di motori, la gente cominciò ad informarsi, ad interessarsi.
Da fine 2006 iniziò una rapida corsa verso l'acquisto delle poche "km 0" rimaste, meglio se Brabus: i prezzi erano la metà di quelli originari, la vettura destinata a diventare un classico ... gli ingredienti giusti c'erano tutti. Il resto è storia odierna: infatti, attualmente la ricerca di questi modelli è particolarmente attiva in paesi dove all'inizio neanche si conosceva cosa fosse la Smart Gmbh: Giappone, Nuova Zelanda, Emirati Arabi, Malesia e Russia sono solo alcuni dei più noti, ma anche l'Italia sta facendo la sua parte.
Posso concludere la "vera storia della smart roadster", sostenendo quanto segue:
"Poteva essere diversa, potevano progettarla meglio, non ci sono riusciti ... ma ciò nonostante hanno realizzato un capolavoro. Chi l'ha criticata dopo averla avuta, non l'ha capita ... o meglio non l'ha voluta capire ... e quindi per me neanche la meritava. Sono tanti e molto rumorosi coloro che disprezzano questa vettura, ma vi posso garantire che sono molti di più quelli che in silenzio e fuori dalle "bolge" di Internet, la stimano per come è, la rimpiangono se l'hanno venduta, la riacquistano dopo 2 anni di separazione".
"L'appellativo più esatto per questa vettura credo sia quello, involontariamente dato da un capo officina Mercedes Benz, che un giorno di diversi anni fa, quando lo incontrai dopo un intervento in garanzia causa infiltrazioni, chiamando il magazzino mentre io aspettavo in accettazione, disse: "Qui ho il sig. Carli, sono arrivati i tappetini della ROADSTAR ?". Bene, da quel giorno, nonostante avessi sorriso a quella storpiatura, pensai alla traduzione del termine inglese e mi convinsi che in effetti essa era, è e rimarrà una ... "stella della strada ".

FORSE NON TUTTI SANNO CHE ...

_ Fu cessata la produzione per coprire alcuni "clamorosi flop commerciali" della Mercedes Benz. La motivazione di scarse vendite è stata usata come "capro espiatorio".

_ Con manutenzione ordinaria e nessuna elaborazione "spinta", i motori superano tranquillamente i 175.000 km, inclusa la turbina e la frizione.

_ Nonostante la produzione dei modelli sia cessata il 31 Novembre 2005, la Smart Gmbh continua a fornire versioni aggiornate dei ricambi per risolvere difetti di fabbricazione: gli ultimi aggiornamenti (datati Settembre 2009 e Maggio 2011) riguardano, rispettivamente, il softop ed il climatizzatore.

_ Gli ingegneri della Daimler hanno calcolato in 167 CV il limite massimo di potenza sopportabile (per pochissimi km) dal motore dei modelli roadster.

_ I modelli roadster a metà 2005 si erano ritagliati un buon indice di vendite nel segmento "cabrio e spider", specie nel Regno Unito ed in Germania.

_ L'Italia è tra i paesi dove i modelli roadster sono più diffusi, ma a questa situazione si è arrivati partendo dal 2006, sfruttando i bassi prezzi degli "usati" e dei "km 0".

_ Dei 10 esemplari smart roadster V6 bi-turbo (osservate l'ultima foto di questa pagina) realizzati dalla Brabus nel 2003 a solo scopo pubblicitario, ne sono rimasti solo 2 (uno utilizzato a scopo dimostrativo in eventi quali lo "Smart Times", l'altro conservato nella sede Brabus a Bottrop): gli altri 8 sono stati dismessi o andati distrutti in incidenti durante test-drive e dimostrazioni. Tutti e 10 gli esemplari sono roadster coupé, hanno pannelli in "Rosso Corsa", interni in alcantara e pelle, hardtop in "speed silver", cambio automatico a 5 marce ed assetto regolabile. Il costo stimato per esemplare, ricavato dalla divisione dei costi totali di progettazione e realizzazione per le unità prodotte, è di circa 300.000 €.

_ Le "appendici" aerodinamiche (nere) installate sui parafanghi anteriori dei modelli V6 (Brabus) sono uno degli articoli più ricercati da un'élite di proprietari, tra cui io. Tuttavia non sono state prodotte in serie, ma solo per i modelli V6, quindi nessuno le ha mai potute avere, neanche su richiesta alla stessa Brabus. Tali appendici sono state progettate per aumentare la "portanza negativa" del veicolo nel momento in cui supera i 220 km/h, velocità che rende molto difficile il controllo della vettura data la scarsa massa. La velocità di punta dei modelli V6 è stimata sui 227 km/h.

_ La gestione della cambiata è stata migliorata discretamente tramite software alla fine del 2005: i tempi di cambiata sono pari a quelli del kit Brabus SB2.

_ Alcuni accessori si stanno esaurendo ed alcuni ormai sono già esauriti, come i cerchi "runline" da 17" (montati sulla Collector's Edition).

_ Esistono 2 impianti elettrici, a seconda del periodo di produzione; nei modelli a partire da fine 2003 è inclusa la predisposizione per "autolights" e "cruise control".

_ Dal 2003 al 2005, considerando sia le versioni "manuali" che quelle "elettriche-riscaldabili", sono state rilasciate 6 configurazioni di specchietti retrovisori con lo scopo di risolvere le infiltrazioni d'acqua: nessuna delle 6 è riuscita a risolvere il problema, che a tutt'oggi rimane.

_ I modelli Brabus venivano allestiti ed assemblati a Bottrop (Germania), presso la sede Brabus, e poi "girati" agli importatori centrali di ogni paese.

_ Dei quasi 44.000 esemplari prodotti, si calcola che almeno 11.000 siano stati ritirati per difetti e poi distrutti perché invendibili.

_ Usando i telai e la componentistica di scorta (tuttora presente nei magazzini di Stoccarda), la Brabus ha realizzato alla fine del 2006 degli esemplari unici di smart roadster, come la "Smart Roadster Ultimate" (in color "Arancio" Lamborghini) o altri esemplari "senza nome", con dotazioni particolari, quali le lambo doors, i cerchi Monoblock VI da 18", il sound system Brabus, gli interni in (vera) pelle usati per la Collector's Edition ed i pannelli della carrozzeria in colori speciali ("British Green" e "Giallo Lamborghini", quest'ultima mostrata nell'ottava foto di questa pagina).

_ Nonostante la mia conoscenza ed esperienza sulla smart roadster e le centinaia di persone aiutate, molti Admin dei forum sulla roadster (in Italia, Germania e Regno Unito) mi hanno "ostacolato" nel diffondere questo sito, screditandomi agli occhi delle persone oppure bloccandomi l'account senza motivo (come nel caso del forum tedesco, chiuso nel 2009): per questo non scrivo più sui forum.
Chi mi vuole ... mi cerca qui !

_ Dopo il mio ritiro ufficiale dal maggior forum mondiale sulla smart roadster, ovvero quello inglese, posso contare sulle dita di una mano le persone disposte ad aiutarmi in tali forum, nonostante le migliaia che ho aiutato (gratuitamente !) in quasi 3 anni. Molte di queste persone pretendevano che continuassi ad aiutare gratis chiunque, spendendo il mio tempo solo ed esclusivamente per la "community". Se c'è una cosa che posso affermare senza ombra di dubbio è che in sostanza "non è mai esistita in alcuna parte del mondo una community smart roadster, ma solo tante persone che pretendono aiuto a senso unico, ed una ristretta parte di utenti (il 5%) che cerca di darlo: io ero tra questo 5%".

_ La conoscenza che ho dei modelli roadster deriva da studi e documentazione personali in base alle problematiche lette un po' in tutto il mondo (Regno Unito, Francia, Germania, Spagna, Austria, Paesi Bassi, Giappone, Russia, Norvegia ed Australia). Le procedure di installazione mostrate nelle Guide/Manuali ed offerte tramite la sezione "Service" derivano da tentativi operati sulla mia roadster (con errori e "danni" connessi all'inesperienza iniziale ovviamente): sono un "autodidatta" in tutto e per tutto.

_ Esiste una sola persona in tutti i forum smart roadster del mondo che, come serietà e professionalità, "è simile a me": un tecnico norvegese della Mercedes Benz, che ho conosciuto "virtualmente" nel lontano Dicembre 2005 e che considero il mio "padrino" in questo ambito. Non ha certamente la mia conoscenza attuale della vettura, ma è il solo al mondo che io possa dire "preparato" su questi modelli. Il modello che possiede è indicativo dell'accuratezza dei suoi interventi tecnici sui forum: una delle undici (al mondo !) smart roadster coupé "Racing Edition" prodotte dalla Brabus con guida a sinistra e motore da 101 CV.

DIFETTI:

_ Infiltrazioni d'acqua: ne ho catalogate ben 15 tipi. Solamente alcune sono state risolte dalla Casa Madre, la maggior parte e le peggiori tuttavia no.
_ Fratture ad uno o entrambi i tubi del compressore aria-climatizzata.
_ Scollamento del softop dalle centine.
_ Collegamenti a massa (in alcuni punti) soggetti ad ossidazione.
_ Presenza di ruggine in vari punti: se non curata, può portare ad interventi di manutenzione straordinaria.
_ "Aquaplaning" dovuto alla scarsa massa del veicolo.

PREGI:

_ Bassi costi di gestione e manutenzione, se tagliandata regolarmente.
_ Ottimo consumo, se tagliandata regolarmente: fino a 23 km/l.
_ Dimensioni ridotte che ne facilitano il parcheggio.
_ Ottima modularità, ovvero la capacità dei modelli di essere "customizzati a posteriori", trasformando un modello base in un "full optional".
_ Buona spaziosità dell'abitacolo.
_ Ottima dotazione di dispositivi di sicurezza della dinamica di marcia (airbag, ESP, ABS, ASR).
_ Buona capacità complessiva dei due bagagliai per i modelli coupé.
_ Ottimo rapporto peso/potenza: 117 CV/litro (per le versioni 82 CV).
_ Eccezionale tenuta di strada.
_ Velocità di punta superiori a quanto dichiarato dalla Casa Madre.

STRANO, MA VERO ...:

_ L'impianto frenante delle versioni Brabus è identico a quello delle versioni da 61 CV ed 82 CV: gli spazi di arresto con i cerchi da 17" sono eccezionali, migliori della Lotus Elise ("Test comparativo sugli spazi di frenata da 100km/h a 0 km/h, effettuato nel 2004").

_ Alcune immagini dei Cataloghi di Vendita del 2003, 2004 e 2005 sono state "ritoccate digitalmente" per far sembrare l'auto di maggiori dimensioni.

_ Nonostante siano considerate "per principio" il meglio della gamma, le versioni Brabus hanno più difetti di quelle standard, molti dei quali determinati dal "design poco funzionale", altri da "errori di assemblaggio", altri ancora da "errori di progettazione delle componenti". Inoltre, le parti di ricambio costano di più, essendo le scorte già limitate per la particolarità degli allestimenti e quindi più costose per logiche economiche derivanti dalle "economie di scala" sul lato dell'offerta.

_ Sebbene non siano previste dalla Casa Madre, è possibile comunque montare a posteriori numerose FFO (Factory Fitted Options), ovvero "Opzioni Installate dalla Fabbrica", richiedibili solo al momento dell'ordine del veicolo in Concessionaria.
Tra le più semplici abbiamo il "computer di bordo" ed il "cruise control"; tra le più laboriose, invece, abbiamo i "fendinebbia" (installati da me sulla mia), gli "specchietti elettrici e riscaldabili" (installati da me sulla mia), i "sedili riscaldabili" (installati da me sulla mia), lo "starter button" (installato da me sulla mia); tra le più "difficili" abbiamo il "softop" e "l'intercooler Brabus". Infine, tra le più "pericolose" (anche se fattibili) abbiamo il "servosterzo" e gli "airbag laterali".

CONCLUSIONI:

_ Scrivere questa sezione del sito è dipeso dal fatto che sono state dette molte idiozie su questa vettura, spesso per "sentito dire": il tutto ha portato ad una confusione immensa. Siccome a me piace la chiarezza, la precisione e soprattutto la coerenza, mi sono deciso a fare questo box informativo che racchiude molto di più di "semplici informazioni": tale box è un "concentrato" di quello che ho appreso (anche a mie spese) in molti anni di approfondita documentazione e studio personale su questa straordinaria vettura.

_ Spero che le informazioni contenute in questa pagina vi siano state utili come "primo approccio" alla "smart roadster"; se desiderate, potete fare una donazione tramite Paypal-Postepay o lasciare un commento di feedback, cliccando sul link sottostante.


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